I cavi Ethernet di rete vengono solitamente utilizzati per il trasferimento dei dati. Tuttavia, gli standard IEEE 802.3af e 802.3at definiscono anche la funzione di alimentazione tramite cavo di rete. È quindi possibile alimentare piccoli dispositivi di rete senza la necessità di un cavo di alimentazione separato. Esploriamo i vantaggi e gli svantaggi del PoE (Power over Ethernet) e le sue specificità.
All'inizio del millennio, la tecnologia della telefonia su Internet, detta VoIP, si diffuse ampiamente. Uno degli svantaggi dei telefoni IP era la necessità di alimentarli con un cavo separato collegato a una fonte di energia. Proprio l'eliminazione di una fonte di alimentazione aggiuntiva era la principale motivazione per la nascita del PoE. Questa funzione ha permesso di alimentare i telefoni IP e di trasferire contemporaneamente i dati con un unico cavo, il che ha semplificato il collegamento dei dispositivi e ha ridotto il numero di cavi.
Per consentire l'alimentazione tramite cavo dati, la tensione di alimentazione deve essere iniettata nei cavi. Questo può essere fatto in due modi, utilizzando uno switch che supporta il PoE (solitamente attivo) oppure utilizzando speciali iniettori PoE (passivo).
Alcuni switch di rete supportano direttamente la funzione PoE attiva o passiva. Il supporto dell'alimentazione tramite cavi dati può essere presente su tutte le porte. In tal caso, tuttavia, è necessario considerare che la fonte di alimentazione dello switch non è dimensionata per alimentare tutte le porte contemporaneamente. Per evitare sovraccarichi, non collegare al switch più della metà dei dispositivi tramite PoE rispetto al numero totale di porte. Ad esempio, uno switch con 10 porte difficilmente sarà in grado di alimentare più di 5 dispositivi contemporaneamente, spesso anche meno. Esistono poi switch di rete con porte specificamente segnalate per il supporto PoE. In questo caso è garantita la piena potenza di alimentazione, ma è sempre necessario verificare quale porta sia solo per i dati e quale per l'alimentazione.
Su principio del PoE passivo, in cui la tensione richiesta viene semplicemente applicata ai fili inutilizzati nel cavo di rete, funzionano i cosiddetti PoE iniettori. Questi vengono aggiunti ai singoli cavi Ethernet e servono per alimentare un solo dispositivo. L'uso degli iniettori è una soluzione semplice ed economica, ma presenta diversi svantaggi e rischi. Utilizzando PoE iniettori può verificarsi una significativa perdita di tensione su un cavo lungo. In caso di uso improprio dei cavi o di dispositivi non compatibili, esiste il rischio di danneggiamento. Se il cavo con alimentazione PoE passivo viene collegato a un'interfaccia comune che utilizza tutte le coppie di fili nel cavo per il trasferimento bidirezionale dei dati, può verificarsi un cortocircuito e la rottura del cavo.
Oltre ai telefoni IP menzionati, l'alimentazione tramite PoE viene utilizzata principalmente per le telecamere web. Questo elimina la preoccupazione di posare lunghi cavi di alimentazione per le singole telecamere IP, poiché dati e alimentazione sono gestiti solo tramite cavo Ethernet. L'alimentazione tramite PoE è supportata anche da alcuni tipi di punti di accesso (Access Point Wi-Fi) per estendere la portata del segnale wireless.
Se decidi di alimentare alcuni dei tuoi dispositivi tramite cavo Ethernet, scegli il metodo più adatto per iniettare la tensione. L'uso degli iniettori PoE è semplice ed economico, ma comporta numerosi rischi da considerare.
Conosci l'edge computing? È un metodo di elaborazione dei dati che sposta la potenza di calcolo più vicino alla fonte dei dati. Riduce significativamente i ritardi e consente decisioni più rapide in tempo reale. Questa tecnologia sta diventando fondamentale per l'IoT, i veicoli autonomi e le città intelligenti, trasformando gradualmente l'aspetto di Internet così come lo conosciamo. Cosa significa esattamente l'edge computing e come influenzerà il nostro futuro?
L'identità digitale sta diventando un elemento indispensabile nella società moderna. Cosa dice di noi? Come funziona oggi e come potrebbe essere in futuro? Dal blockchain alla carta d'identità virtuale – diamo un'occhiata alle tecnologie che stanno cambiando il modo in cui ci identifichiamo nel mondo e proteggiamo la nostra privacy.
Internet ha cambiato il modo in cui cerchiamo l'amore e gli amici. Da Tinder a Instagram, unisce le persone attraverso gli schermi, ma porta anche sfide e rischi, inclusi relazioni superficiali o profili falsi. Esploreremo insieme come il mondo online stia cambiando le nostre relazioni, cosa ci offre e cosa ci toglie, e daremo un'occhiata a cosa ci riserva il futuro con la realtà virtuale.
Perché i dati sono più preziosi dell'oro? Ogni clic e like lascia una traccia che aziende come Google o Meta sfruttano e monetizzano. Scopri come l'economia internet utilizza i tuoi dati per pubblicità, personalizzazione e manipolazione.
Il nomadismo digitale non è più una prerogativa degli avventurieri, ma un fenomeno che sta cambiando il mercato del lavoro e il turismo. Come ha permesso la tecnologia di lavorare ovunque nel mondo? Cosa offre alle aziende e ai dipendenti? E quali sfide e lati negativi porta con sé questo stile di vita?
I robot quadrupedi – aiutanti a quattro zampe del futuro – non sono più solo fantascienza. Sorvegliano i cantieri, riescono a mappare ambienti pericolosi e un giorno potrebbero persino portarvi un caffè. Ma con il progresso emergono nuove domande: quanto possiamo fidarci di queste macchine? E dove troveranno il loro posto, dalle case ai terreni difficili? Vediamo cosa possono fare oggi robot come il Kawasaki CORLEO.